I vini rosati non vengono sempre capiti o valorizzati, spesso sono messi in secondo piano rispetto ai grandi vini rossi o bianchi e devono fare i conti con un po' di miti da sfatare...
Come per esempio l’idea che un vino rosato non possa raggiungere i livelli qualitativi di un grande rosso o bianco e che spesso viene declassato come “vino da aperitivo”. Partiamo dal presupposto che “vino da aperitivo” non significa niente, infatti tutto dipende dall’abbinamento con i diversi cibi, e in questo i rosè sono in vantaggio perchè risultano molto dinamici negli abbinamenti: delicati e fruttati, tannici ma senza l’astinenza dei vini rossi, freschi come i vini bianchi (infatti vengono serviti alla stessa temperatura dei bianchi), ma mai spinti. Spesso presentano una struttura un po’ più solida rispetto a questi, in grado quindi di reggere abbinamenti più consistenti che molti vini bianchi non reggerebbero.
Grazie alla loro piacevolezza sono ideali per accompagnare i nostri pranzi e cene nelle stagioni più calde come primavera e estate, quando i rossi risultano un po’ meno adatti e si ha voglia di cambiare rispetto al solito vino bianco.
E vogliamo parlare dei meravigliosi colori che i vini rosati ci offrono? Dalla delicatezza dei colori più tenui fino alla vivacità di rosati più intensi e brillanti. Ma attenzione, guai a dire che per i suoi bellissimi colori e la sua piacevolezza i rosè sono "vini femminili", questa affermazione potrebbe infatti essere non particolarmente lusinghiera per i vini o per il gentil sesso. Ecco, abbiamo trovato un nuovo mito da sfatare: i vini rosati non sono vini da donne, ne tanto meno per i meno esperti, i rosati sono vini per chi ama il vino. Il vino rosato infatti non è un vino unico, ma un modo per produrre tantissime varianti in grado di accontentare una gamma amplissima di consumatori.
Ecco alcune proposte di piatti che possono essere ben esaltati dall’abbinamento con un vino rosato:
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