La Savoia è una regione francese situata nelle Alpi Occidentali, nella parte sud occidentale della Francia, principalmente conosciuta per i meravigliosi paesaggi montani e per gli impianti sciistici. I vini della Savoia, nonostante i suoi oltre 2000 ettari vitati, sono poco conosciuti al di fuori della Francia e della Savoia stessa.
La Savoia è suddivisa in quattro dipartimenti: Savoia, Alta Savoia, Isère e Ain, ognuno caratterizzato da un diverso microclima, ma si può generalmente riscontrare in tutta la regione un clima freddo di montagna, tanto che i vigneti sono principalmente distribuiti in zone soggette a buone esposizioni solari o a ridosso di corsi d’acqua che mitigano il clima.
La maggior parte dei vigneti si trovano infatti a nord nei pressi del lago di Ginevra, a sud lungo il Rodano o il fiume Isère, ad altitudini comprese tra i 250 e i 500 metri slm, su terreni sono essenzialmente di matrice calcareo-argillosa.
Questo tipico clima di Montagna ha permesso lo sviluppo di diverse tipologie di vitigni autoctoni, in particolare 23 specie diverse da cui si producono vini bianchi (circa il 70% della produzione totale) freschi e piacevoli in versione secca o spumantizzata, e rossi che spaziano dai più semplici alle versioni più complesse ed interessanti, spesso chiaramente influenzati dallo stile della vicina Beaujolais.
Il vitigno a bacca bianca più diffuso in Savoia e il Jacquère, caratterizzato da profumi di agrumi e acacia ed una notevole acidità. I migliori vini da questo vitigno si trovano nei pressi del villaggio di Chambéry. Ad esso è seguito l’Altesse, anche chiamato Roussette perchè gli acini con la maturazione assumono un colore rosa, uva da cui nascono vini aromatici, piacevolmente freschi e fruttati.
Il Roussanne è l’uva bianca della Valle del Rodano, in Savoia localmente conosciuta come Bergeron, da cui si producono vini bianchi potenti che si prestano bene all’invecchiamento. Molto meno diffuso ma interessante è il vitigno Gringet, mentre è facile trovare esempi meno caratteristici di vini a base di Chardonnay e Aligotè.
Per la bacca rossa troviamo il celebre Mondeuse, un vitigno che è considerato parente del Syrah e come questo caratterizzato da una bella speziatura, da cui si ottengono vini rossi corposi e dal tannino importante. Meno diffuso è il Persan, mentre è solito trovare vini da Pinot Noir e Gamay, per la vicinanza alla regione del Beujolais. La denominazione di origine più diffusa in Savoia è la Vin De Savoie AOC, che racchiude diversi Crus sparsi in tutta la regione con la prevalenza di vini bianchi a Nord e rossi a Sud.
La maggior parte dei vini che si trovano sotto questa appellazione sono seguiti dal nome del Cru e da quello del vitigno. L’AOC Roussette de Savoie è invece dedicata al vitigno Altesse o Rousette, mentre l’AOC Seyssel comprende vini a base principalmente di Chasselas con piccole percentuali di Roussette. Entrambe le AOC si trovano nella parte centrale della regione, e a queste tre se n’è aggiunta una quarta nel 2014: Crémant de Savoie, con vini a base di Jacquère e Altesse.
