Vini della Sicilia, la più grande isola italianaLa Sicilia è una terra ampia e variegata che racchiude in sé terroir con caratteristiche pedoclimatiche assolutamente differenti, di conseguenza i vini siciliani sono tra loro molto diversi.
La storia del vino in Sicilia nasce molto tempo fa, ci sono prove che la vite crescesse spontaneamente già prima dell'arrivo dei Greci, ai quali va però il merito di aver introdotto tecniche di allevamento e di vinificazione, grazie a queste novità i vini siciliani erano tra i più famosi e conosciuti durante l'impero romano.
Nonostante in Sicilia si coltivino diverse varietà d'uva internazionali, negli ultimi vent'anni sono stati molto rivalutati i vitigni autoctoni siciliani. Fra le varietà d'uva autoctone siciliane a bacca rossa troviamo Frappato, Nerello Cappuccio o Mantellato, Nerello Mascalese, Nero d'Avola o Calabrese e Perricone o Pignatell; mentre nella varietà autoctone a bacca bianca Carricante, Catarratto, Grecanico, Grillo, Inzolia - nota anche con i nomi di Insolia o Ansonica - Malvasia di Lipari, Moscato Bianco e Zibibbo.
Il vino siciliano viene prodotto praticamente in tutta l'Isola anche se le zone più interessanti e riconosciute a livello nazionale ed internazionale sono quelle di Marsala, Pantelleria, Lipari e l'Etna.
Nella zona di Marsala viene prodotto l'omonimo vino siciliano liquoroso, capace nel passato di contrastare il dominio assoluto del Porto e del Madeira.
Molto importante anche la zona di Pantelleria dove viene prodotto il noto vino siciliano dolce Passito di Pantelleria DOC. La zona più importante, che negli ultimi anni si sta prendendo i riflettori internazionali è quella dell'Etna, dove vengono prodotti ottimi vini rossi siciliani e grandi vini bianchi siciliani.
Tra le cantine più importanti dei vini della Sicilia va sicuramente ricordato Frank Cornelissen.
