Nonostante si trovi nel nord della Francia, grazie al microclima ideale e alla protezione dei monti Vosgi, in Alsazia si producono vini bianchi di alta qualità, ad alto contenuto zuccherino. I tipi di suolo più comuni in Alsazia includono depositi granitici, sabbiosi, friabili, vulcanici, argillosi, marnosi e calcarei, che danno vita a vini con qualità e caratteristiche diverse. La regione si trova sull'Alto Reno, dove le uve beneficiano di una migliore esposizione alla luce solare e di condizioni climatiche più favorevoli. In questa regione si utilizzano raramente botti di rovere e raramente viene eseguita la fermentazione malolattica per preservare gli aromi e gli aromi di frutta fresca unici per ogni vitigno. La produzione in Alsazia riguarda principalmente vini bianchi, che rappresentano circa l'82% della produzione totale, seguiti da vini rossi e rosati con l'8% e da spumanti e spumanti con il restante 10%. Le uve coltivate principalmente in Alsazia sono bianche, di cui solo quattro sono considerate nobili: Gewurztraminer, Riesling, Moscato Bianco e Pinot Grigio. Altre uve bianche tipiche della regione sono: Pinot Bianco, Sylvana, Ocerois, Chasla, Klefner e, in una certa misura, Chardonnay. Il principale vitigno a bacca rossa è il Pinot Nero. La regione vinicola dell'Alsazia è riconosciuta dal sistema di qualità francese come regione "Appellation d'Origine Côntrolée". AOC Alsace si divide in tre categorie di qualità: il famoso Alsace Grand Cru AOC (Sweet Late Harvest), Alsace AOC, Dry e Alsace Crémant d'Alsace AOC. Nel caso dei monovitigno, i vini d'Alsazia portano in etichetta il nome dell'uva da cui sono stati prodotti.
