Vino e agnello, gli abbinamenti da provare

Pasqua è alle porte e per l'abbinamento cibo-vino di questa settimana abbiamo pensato al piatto protagonista dei pranzi pasquali per eccellenza: l'agnello. Si tratta di un cibo molto particolare perchè è una carne bianca ma dotata di un sapore particolarmente intenso, senza contare che molto spesso viene condito con delle erbe aromatiche. La grande versatilità di questa carne in cucina e le svariate ricette ci fanno pensare che per poter scegliere un vino adatto all' abbinamento con l'agnello è fondamentale sapere in che modo esso verrà cucinato.

In generale si può dire che il sapore intenso e la succulenza di questa carne richiedono l'abbinamento con un vino rosso e di buona struttura, dotato di notevole gradazione alcolica e un tannino presente, insieme ad un'intensa aromaticità.

Ma analizziamo nel dettaglio qualche ricetta a base di agnello:

Agnello al forno con le patate e Barbera d'Alba 

Un classico piatto per eccellenza, gustoso e saporito che con l'aggiunta di erbe aromatiche va ad esaltare ancor di più il gusto intenso di questa carne. La Barbera d'Alba 2019 di Sandrone si presta bene a questo abbinamento grazie all'acidità ed il tannino tipici di questo vino piemontese che compensano la succulenza della carne e la tendenza dolce delle patate. Questa Barbera è dotata anche di un profilo aromatico intenso, molto fruttato e speziato per l'affinamento in tonneaux, in grado di reggere l'intensità aromatica della carne. 

Agnello alle erbe aromatiche e Syrah di Cortona

Se la ricetta prevede una quantità notevole di erbe aromatiche come la salvia, il rosmarino, timo, maggiorana...sarà necessario scegliere un vino di intensità aromatica intensa, insieme ad una bella morbidezza che compensa l'amaricante delle erbe aromatiche: il Syrah Cortona Mementum 2015 di Paolo Magi, per esempio, farebbe al caso nostro. 

Agnello il Umido e Taurasi

La cottura in umido esalta senza dubbio l'untuosità e la succulenza di questa carne, talvolta condita con ingredienti che ne arricchiscono ulteriormente il sapore. Per questo sarebbe opportuno abbinarci un vino di notevole struttura e tannino importante, come il Tausasi Riserva "Poliphemo" 2015 di Luigi Tecce. 

Costolette d'agnello e Chianti Classico

Le costolette d'agnello, nella versione fritta o al forno, sono una versione semplice ed irresistibile di questa carne. Con le costolette fritte si potrebbe abbinare un vino fresco e non troppo strutturato, si potrebbe provare anche l'abbinamento con uno Champagne di bella struttura come potrebbe essere un Blanc de Noirs. (Champagne Blanc de Noirs Eric Rodez). Le costolette al forno invece si possono accompagnare ad un rosso di media struttura ed intensità, come il Chianti Classico Bio 2019 di Fontodi.