- Rossana Gentile
- Approfondimenti
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A chi non è mai capitata la spiacevole sensazione di aprire una bottiglia di vino e sentire un odore sgradevole? Quel tipico sentore di straccio umido, cane bagnato, muffa...e chi più ne ha più ne metta, in ogni caso nulla di positivo: molto probabilmente si tratta del temutissimo odore di tappo.
"Questo vino sa di tappo." L'abbiamo sentito dire spesso, ma cos'è esattamente l'odore di tappo, da cosa è causato e come ci accorgiamo della sua presenza se non ne abbiamo mai avuto esperienza?
A volte il difetto è palese, altre volte ci mette un po' di tempo a venire fuori, altre volte ancora si resta col dubbio e alla fine lo si beve lo stesso anche se quel vino ha perso parte della sua vivacità, franchezza e qualità.
Da cosa dipende l'odore di tappo?
Innanzitutto va precisato che il "vero" odore di tappo non è un difetto del vino, ma deriva da un fungo che si crea nella corteccia, l’armillaria mellea, parassita della quercia da sughero.
Da studi più approfonditi è stato constatato che in determinate situazioni come per esempio con la presenza di cloro nell'ambiente, il fungo sviluppi una particolare sostanza chimica chiamata tricloroanisolo (TCA), che è la responsabile del tipico odore di tappo.
Come riconoscere il sentore di tappo?
Cantina umida, cane bagnato...straccio bagnato che ha sviluppato della muffa, questi gli sgradevoli odori più simili a quello di tappo!
Esistono diverse tipologie di tappi, ma essendo l'odore di tappo un difetto del sughero, è possibile che si sviluppi solamente nei tappi di sughero.
Si è stimato che una percentuale variabile tra l'1 e il 15% delle bottiglie di vino tappate con tappi in sughero presentano sentore di tappo. Una percentuale notevole, vero?
È questo il motivo per cui molte più azienda vinicole si stanno convertendo alla scelta di utilizzare tappi sintetici anzichè tappi di sughero, soprattutto quando si tratta di vini giovani che devono essere consumati in tempi brevi e non richiedono lunghi affinamenti in bottiglia.
Il tappo sintetico infatti, non permette i micro scambi di ossigeno con l'esterno che determinano l'evoluzione di profumi e sapori di un vino, ma sono fatti di materiali completamente inermi allo sviluppo di muffe e batteri.
È possibile prevenire l'odore di tappo?
Per prevenire questo spiacevole problema, è opportuno che le azienda che lavorano il sughero e cantine si sottopongano a determinate analisi che permettono di verificare la presenza del fungo nel sughero.
Come già detto, scegliere di utilizzare tappi sintetici al posto dei tappi di sughero rappresenta un'ottima soluzione, ma non è possibile per tutte le tipologie di vino.
E noi bevitori cosa possiamo fare dinanzi allo spiacevole inconveniente di sentire odore di tappo nel vino? Purtroppo ben poco, se non prendere lo sgradito evento come una lezione didattica ed imparare a riconoscerlo meglio le prossime volte. Annusare sempre prima il tappo prima di assaggiare il vino e...buona fortuna!
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