Il Dolcetto è uno dei vini piemontesi più diffusi ed apprezzati, il protagonista delle tavole per eccellenza. Il vino è ottenuto dall'omonimo vitigno, antica uva a bacca nera considerata autoctona del Monferrato piemontese, anche se le sue origini sono incerte e condivise con la vicina Liguria. La zona più vocata per la produzione di questo vitigno è il basso Piemonte, tra Langhe e Monferrato, nelle province di Cuneo, Alessandria ed Asti, prediligendo terreni calcarei marnosi e collina tra i 250 e i 600 m.s.l.m.
Nonostante il nome faccia pensare che si tratta di un vino dolce, il Dolcetto è un vino secco. Sono diverse le ipotesi che ruotano attorno alle origini di questo nome, la più accreditata è che si riferisca alla dolcezza della polpa dell'uva (dell'uva, e non del vino), tanto che molto spesso viene consumata come uva da tavola. Altre ipotesi ricollegano il significato del nome alla morbidezza di questo vino, decisamente meno acido e tannico rispetto ad altri piemontesi come Barbera e Nebbiolo (ma pur sempre un vino secco!).
Il Dolcetto è infatti un vino generalmente molto fruttato, morbido e beverino, dotato di moderata acidità e tannino e per questo considerato uno dei vini da pasto preferiti dai piemontesi, proprio per la sua grande dinamicità negli abbinamenti. Sono molto numerosi i vini prodotti con il Dolcetto in Piemonte, sia in purezza che come assemblaggio con altre uve.
Tra le denominazioni d'origine a base dolcetto troviamo:
- Dolcetto d'Alba DOC;
- Dolcetto d'Acqui DOC;
- Dolcetto d'Asti DOC;
- Dolcetto di Ovada DOC;
- Barbera del Monferrato DOC;
- Colli Tortonesi DOC;
- Golfo del Tigullio-Portofino (Portofino DOC)
- Dolcetto di Diano d'Alba DOCG;
- Dolcetto di Dogliani (Dogliani DOCG);
- Dolcetto di Ovada Superiore (Ovada DOCG).
In generale i vini a base di uva Dolcetto presentano dal colore rosso rubino intenso con riflessi color porpora. Al naso risulta vinoso, con intensi aromi fruttati e floreali, di ciliegie, more, prugne, ciclamini e violette. Il sorso è dotato di grande bevibilità, freschezza e tannini delicati, struttura media e moderata percentuale alcolica.
Le caratteristiche possono variare a seconda della zona di produzione e dal tipo di vinificazione. Per esempio il Dolcetto D'Alba DOC è forse il più comune e diffuso tipo di vino Dolcetto, prodotto nel comune di Alba nella provincia di Cuneo e molto spesso affiancato alla produzione dei grandi Barolo e Barbaresco. Qui il Dolcetto spicca per frutto e concentrazione, con note di cacao e mandorla, e da il suo meglio entro tre anni dal suo rilascio.
Il Dolcetto di Diano D'Alba DOCG o Dolcetto di Diano D'Alba superiore DOCG può provenire solo da uno dei 75 Cru Approvati a Diano D'Alba vicino Serralunga, in provincia di Cuneo. Affina per un minimo di 10 mesi per la versione Superiore.
Il Dogliani DOCG o Dogliani Superiore DOCG è la massima espressione delle potenzialità del Dolcetto. Affina per un periodo minimo di 12 mesi per la versione Superiore, ed è caratterizzato da una maggiore complessità di profumi, un gusto più armonico ed una maggiore capacità di invecchiare.
