Dogliani 2014 Poderi Luigi Einaudi
Il Dogliani dei Poderi Luigi Einaudi è un'affascinante espressione della viticoltura delle Langhe, una terra che culla i suoi vini con un'attenzione meticcia tra tradizione e innovazione. Questo rosso rubino, nel suo bicchiere, promette un viaggio sensoriale attraverso i campi collinari baciati dal sole, dove l'uva Dolcetto, protagonista di questa bottiglia, trova la sua massima espressione.
Il terroir in cui nasce questo vino è di fondamentale importanza per la sua personalità. Le vigne della cantina Luigi Einaudi si estendono su pendii che si ergono a circa 350 metri sopra il livello del mare. Qui, su suoli marnosi, argillosi e calcarei, le viti trovano il loro habitat ideale, plasmando il carattere unico del vino. L'esposizione variegata dei vigneti dona al Dolcetto una complessità aromatica e una struttura che lo rendono irresistibile.
La lavorazione delle uve è un momento cruciale nel processo di creazione di questo vino. Dopo una scrupolosa raccolta manuale, i grappoli vengono pressati delicatamente per ottenere il mosto, che fermenta poi in contenitori di acciaio inox a una temperatura controllata di 28 gradi Celsius. Questa fase di fermentazione, seguita da una svinatura e la successiva malolattica, conferisce al Dogliani la sua freschezza e il suo carattere vivace. L'affinamento avviene in vasche d'acciaio, dove il vino matura fino alla primavera successiva alla vendemmia, acquisendo complessità e armonia.
Al naso, il Dogliani seduce con la sua fragranza fruttata, dominata da sentori di ribes, susina e delicate note di violetta, che evocano i profumi primaverili dei campi in fiore. Il suo colore rubino luminoso promette un'esperienza visiva accattivante, anticipando un sorso succoso e rinfrescante. Il gusto rotondo e saporito avvolge il palato con eleganza, culminando in un finale aromatico di mandorla, che lascia una persistente e piacevole sensazione.
DENOMINAZIONE: Dogliani DOCG
REGIONE: Piemonte (Italia)
VITIGNI: 100% Dolcetto