Il Domaine Elodie Roy è un'azienda vinicola di Borgogna sita a Cheilly-lès-Maranges, nel cuore della Côte de Beaune. Il suo Domaine è giovanissimo, con la prima vendemmia nel 2018 e prima annata uscita nel 2019, ma Elodie è tutt'altro che una novellina in questo campo.
Dopo aver conseguito un master in diritto pubblico, poi un tirocinio espresso nel settore bancario, Elodie è tornata a Beaune per una formazione in Commercio Internazionale applicato a vini e distillati. Dopo uno stage presso la RVF e Cuisine et Vins de France, Elodie ha trovato il suo primo lavoro legato al vino presso il Domaine Anne Gros. È lì che rimarrà per 11 anni, dove imparerà il rigore in vigna e in cantina necessario per produrre grandi vini.
Nel 2018 che rileva i 10 ettari di vigne appartenute a suo padre a suo nonno distribuiti su 7 denominazioni, con l'85% di viti piantate a Pinot Nero. Elodie mette subito in pratica la sua idea di fare vino improntata su un tipo di viticoltura attenta al suolo e sostenibile, ricercando buone maturazioni, soprattutto nelle zone piuttosto tardive dove si trovano le sue vigne, verso Cheilly-lès-Maranges.
In cantina non ci sono regole predefinite perché Elodie ama giocare con uve intere a percentuali diverse a seconda della vendemmia e degli appezzamenti. I vini a denominazione regionale sono invecchiati da 10 a 12 mesi; I vini a denominazione di villaggio, come Maranges e Santenay, sono invecchiati leggermente più a lungo, tra i 12 ei 16 mesi. Gli affinamenti in legno sono comunque molto studiati.
