FORADORI
Foradori, vini autentici e territoriali del Trentino
Nell'ambito delle donne del vino Italiano, una dei nomi più influenti e riconosciuti e senz'altro quello di Elisabetta Foradori. Elisabetta è l'erede di una famiglia che gestisce quest'azienda vinicola sita nel comune di Mezzolombardo, in provincia di Trento, quando nel 1984 affronta la sua prima vendemmia dopo aver portato a termine gli studi di enologia nella scuola di S.Michele all'Adige e si ritrova a gestire l'azienda a seguito della morte di suo padre.
Da quel momento la talentuosa erede inizia a mettere in pratica un lavoro finalizzato alla rivalutazione del Teroldego, che negli ultimi anni ha saputo imporsi nel panorama vinicolo italiano insieme ad altri vitigni locali trentini come la Nosiola e il Manzoni Bianco. Grazie ad una perfetta fusione tra passione e competenza, Elisabetta è divenuta oggi un punto di riferimento per molti vignaioli della regione ed è stata per questo soprannominata "la regina del Teroldego".
Sia in vigna che in cantina si seguono principi di agricoltura biologica fortemente attenti alla ricerca della massima qualità dei prodotti e al rispetto per la natura e le tradizioni: in vigna vi è il divieto di sostanze chimiche, in cantina si privilegiano le vinificazioni in anfora, secondo una tradizione molto antica, e le fermentazioni sono spontanee a base di lieviti indigeni. La gamma di vini di Foradori sono espressioni autentiche e territoriali del terroir trentino: i vini bianchi (in particolare i Teroldego) sono strutturati, profondi e complessi.