GEORGES REMY

Gli Champagne biodinamici di Georges Remy

Il giovane Georges Remy è alla terza generazione di viticoltori dopo che suo nonno aveva iniziato a produrre vino verso la metà del '900. Dopo un'esperienza lavorativa a Bordeaux dove Georges ha modo di lavorare parecchio sui vini rossi, inizia a collaborare part-time per il vigneto di famiglia nel 2005 e contemporaneamente sviluppa con successo una piccola società di servizi per altre aziende vitivinicole.

Grazie al confronto con altri viticoltori si accosta sempre più verso metodi sostenibili e quando nel 2011 prende ufficialmente le redini dell'attività familiare, decide di abbandonare definitivamente l'utilizzo di qualsiasi sostanza chimica convertendo l'azienda ad agricoltura biologica, con tanto di certificazione. Nel 2013, dopo varie esperienze e sperimentazione, Georges inizia a produrre Champagne. La maggior parte delle vigne sono localizzate a Bouzy e a Tauxieres, area di terreni argillosi scuri ricchi di silici e gesso.

Il segreto delle sue cuvée è il continuo studio e sperimentazione che lo ho portato ad accostarsi oltre ai metodi biologici, anche a principi di biodinamica allo scopo di ridurre al minimo l'utilizzo di solfiti in vinificazione. I vini sono realizzati con il minimo intervento possibile. Le fermentazioni sonospontanee in botti e affinamento sulle proprie fecce fino all'imbottigliamento che avviene seguendo i cicli lunari.