Il Piemonte è la patria del Nebbiolo, ma oltre le famose Langhe questo vitigno regala piacevoli sorprese anche in Alto Piemonte, tra le provincie di Novara, Vercelli e Biella, dove vige un clima più fresco e ventilato, con terreni geologicamente molto differenziati che danno origine a Doc poco conosciute ma molto interessanti tra cui Boca, Lessona, Bramaterra, Fara e Sizzano oltre alle più note DOCG Ghemme e Gattinara. Il questa zona il Nebbiolo è più elegante, snello, asciutto, sapido e fresco.
La zona di Boca (450-500m slm), viene portata in auge a metà degli anni '90 grazie a Christoph Künzli e a Le Piane. Svizzero, importatore di vino di lunga data con la sua società Scala Vini, nel 1995 in uno dei suoi numerosi viaggi in Italia viene invitato dall'amico enologo Alexander Trofl a visitare Boca. Qui incontra il vignaiolo Antonio Cerri, ormai ottantenne e stanco, rimasto ultimo a produrre in questa terra. Quella denominazione un tempo molto più estesta si era ridotta a soli 10 ettari vitati, ma Christoph rimane affascinato da questa terra generosa e selvatica, ricca di boschi e poggi.
Il terreno è acido e ricco di tufi e porfidi vulcanici di color rosa acceso, talmente friabili da divenire polvere e poverissimi di humus (legati all'esplosione del supervulcano della Valsesia circa 280 Ma). Sono condizioni uniche, riconducibili alle isole vulcaniche del sud Italia, che si legano ad un clima prealpino ventilato ed asciutto con escursioni termiche decise. Christoph Künzli decide di trasferirisi qui, e con la morte di Cerri alla fine degli anni '90, ne acquista le vigne, la cantina ed il magazzino mantenendone atti e pratiche di vinificazione (niente tecnologia, fermentazioni spontanee, lunghe macerazioni, botti grandi, affinamenti anche di 4 anni) come se fosse ora lui il nuovo custode di quell'antico sapere e di quel luogo.
La cantina di Cerri - Campo delle Piane - diventa semplicemente Le Piane. Mette assieme più di 80 micro-appezzamentispesso sottratti al bosco, reimpianta Nebbiolo e raggiunge l'attuale superficie vitata di 11 ettari di cui 2 con viti di oltre 100 anni di età (impiantate tra il 1910 e 1920 con il sistema di allevamento a maggiorina, una sorta di alberello pergolato). Dopo 30 anni di lavoro atto a valorizzare un Nebbiolo da sempre considerato minore, Le Piane è il più grande rappresentante del Boca, un vero e proprio punto di riferimento.
